giovedì 13 dicembre 2012

AUGURI !!!!


Se il Natale significa RINASCITA


auguro a ciascuno di noi 
di tornar un po' bambini,
pieni di speranze, di salute, di allegria, di amore, di sincerità e di purezza
....
auguro a ciascuno di noi
di accogliere l'anno che viene
come saggi nonni,
che han coraggio, tolleranza e santa pazienza e son ricchi di esperienza e di solidi principi

Mi sa che ne abbiamo bisogno assai
e se il futuro dipende da noi, come credo, 
allora mettiamoci d'impegno per regalarci un anno davvero tutto nuovo, ma nuovo proprio, così che rinnovati ci sentiremo davvero...e staremo benissimo!
Basta crederci!

un abbraccio e ogni bene a tutti

Buon Natale e Buon Anno!!!

e arrivederci presto... alla faccia dei Maya! Io intanto mi porto avanti e Vi faccio gli auguri...PRIMA!!!

ed in onore di 12x12 visto che oggi ne abbiam  12.12.12 e visto che ancora non è Natale ma domani è Santa Lucia, beh, allora lasciatemi almeno farvi qualche augurio in più !!!

:-))

Lucia

martedì 4 dicembre 2012

GRAN FINALE


Allora siam giunti alla fine di questa avventura? Mi sa di no! Quando uno si prende il virus del Cammino poi non ce la fa mica tanto a smettere! Altri progetti ed altri cammini mi aspettano dietro l'angolo..a dire il vero non vedo l'ora di ripartire. 
Chi ha letto un po' il blog, chi mi ha sentito raccontare le mie avventure, gli incontri e le solitudini, i cieli immensi ed i boschi fitti e pieni di vento forse un po' immagina e potrà capirmi.
Spero Vi siate divertiti a "camminare" con me almeno virtualmente qui dentro e spero dunque possiate capire se mi ripreparerò presto a riprendere un altro Cammino...
Intanto festeggiamoci questo appena concluso, festeggiamoci tutti quanti insieme con queste belle foto e il video del pomeriggio tanguero al Sermig e della Cena del Ritorno 
I due eventi hanno avuto un grande grande successo di partecipazione, di pubblico e di generosità.
Ebbene si!!! abbiamo raggiunto l'obiettivo dei 2000 € raccolti e tutto il malloppo è stato donato, come previsto a Maurizio, a Giusto ed alle Suorette. 
Certo, a sentir raccontare di tutto quel che servirebbe loro, anche questo nostro dono, che già mi pare incredibilmente grande e generoso, è come una goccia nel mare delle necessità. Leggere però negli occhi luminosi di Suor Paola e sentire la contentezza nella voce di Maurizio e di Giusto consola e convince anche più della bontà dell'iniziativa.
Sapeste come sono contenta ed orgogliosa di voi tutti! 
Siete stati grandi e speciali e generosi non solo nelle offerte, ma anche e soprattutto nella presenza, nel sostegno, nella partecipazione e specialmente nella fiducia che avete avuto in questa mia follìa, spuntata nella mia testa e nel mio cuore in un giorno del mio Cammino francese due anni fa e che poi è cresciuto man mano di più e di più fra un incontro ed un'idea, fra passi solitari e confronti in compagnia...
Senza di Voi non sarei ci riuscita, senza questo progetto condiviso con Voi il mio lungo Cammino sarebbe stato banalmente uno dei tanti, con Voi e per loro ( i ragazzi di Maurizio, le donne di Suor Paola e Suor Julieta, le ragazze Gibigebo in Etiopia) è invece diventato speciale ai miei occhi ed al mio cuore. 
Un grazie specialissimo va a mia figlia Rossana, che mi ha sopportata in primis con santa pazienza e poi soprattutto mi ha assistita ed aiutata con competenza per la promozione degli eventi, un altro va a Maria che ha fatto da megafono e da passaparola e poi a Cristina che si è buttata nell'avventura ed ha condiviso i momenti più duri dell'inizio del cammino, a Lucia che si è letta tutto tutto il blog e mi ha offerto tre giorni di relax nel suo rifugio fra i monti, a Daniela che ha percorso con me gli ultimi chilometri verso casa...
A Voi pure, che con me avete ...camminato e mi avete fatta sentire meno sola e la fatica e la solitudine sparivano in quei pomeriggi deserti perché la mia compagnia era il blog e scriverci su era stare in compagnia vostra, sentivo che eravate lì, con me, seduti nel parco, sdraiati in un prato, all'ombra di un albero, accomodati sul letto della mia occasionale stanzetta...
dunque...
Null'altro più che un GRAZIE ed un sorriso per tutti, che Vi scaldino il cuore per i giorni che verranno, Natale compreso!
State bene 

Lucia

25 novembre_ Il nostro pomeriggio di tango al Sermig


















































giovedì 29 novembre 2012

CENATE CON ME ???




La raccolta fondi legata al progetto solidale di Camminate con me (sulla Via Francigena da Londra a Torino) si è rivelata fruttifera e copiosa!
E' l'ora di distribuire il raccolto! Santa Lucia o Santa Klaus o Gesù bambino o una vice, chissà?,verrà ad incontrarci e a consegnare le tre buste destinate alle tre associazioni prescelte.
Amare onlus, per un pozzo in Etiopia ( resp. Giusto)
Seminando Amaranto, per progetti con ragazzi in difficoltà del Borgo Dora a Torino ( resp. Maurizio)
ApertaMente Cittadine, per la scolarizzazione e la sartoria delle donne straniere nel Borgo Dora a Torino ( resp. Suor Paola e Suor Juliette)

La cifra raccolta sinora è di 1870 € e son fiduciosa che si possa raggiungere la cifra tonda di 2000 €



Ieri pomeriggio in un intenso e piacevolissimo momento di tango Argentino al Sermig abbiamo aumentato il... malloppo ed ora... 
siete pronti per la dirittura finale?   

Domenica 2 dicembre invece di mangiare la solita pizza di fine w.e andiamo a cena tutti insieme??? (beh, non in 380, al massimo c'è posto per 40..) 

Maria, che mi ha aiutato ad organizzare la serata e che ringrazio sin d'ora (in allegato il volantino che ha preparato Lei per il suo gruppo di associati), 
ha scovato un posticino speciale e che sarà aperto domenica in esclusiva per noi.
C'è una bella atmosfera vagamente vagabonda e parigina, con mille oggetti curiosi sparsi qua e là, portate ottime ed abbondanti, una buona cantina e soprattutto un piccolo angolo per teatro e musica utilizzabile anche per la nostra cerimonia di consegna e per il tema della nostra serata, dedicato ai racconti ed alle immagini del mio Cammino per le strade d'Europa.
Una parte del costo della cena sarà devoluto ai progetti solidali e dunque più saremo più sarà copioso l'ultimo raccolto da devolvere!
Vi segnalo che ad oggi col passaparola siamo già più di una ventina, dunque c'è ancora qualche posto, ma affettatevi! 

Vi aspetto!
2 dicembre 2012
Ristorante “Officine Bohemien” in Via Mercanti 19

ore 19,30
aperitivo “on the road”
con proiezione di immagini e racconti del cammino di Lucia
Lungo la VIA FRANCIGENA da Londra a Torino

cerimonia di consegna dei fondi raccolti 

Ore 20,30
Cena del ritorno
menù

Carpaccio di lonzino di maiale dell’agrisalumeria “Luiset”
con emulsione di olio e limone con rucola e scaglie di grana

Tomino piemontese al cartoccio con profumo di rosmarino

Risotto con crema di funghi, toma d’alpeggio e salsiccia

Arrosto di vitello con salsetta alle mele e uvetta

Panna cotta

Caffè

acqua, caffè, vino della casa

quota pro capite 30€


lunedì 5 novembre 2012

INVITO AL BALLO !!!




Carissimi/e,
stavolta busso con un invito speciale, anzi specialissimo... 
Vi andrebbe di vedere una esibizione di TANGO ARGENTINO ?
...saprete che Torino è considerata la Capitale Europea di questo affascinante ballo, saprete ben che io ne sono una adepta ed anzi anche una quasi fanatica ed instancabile ballerina..bene! 
...allora metteteci un pozzo in Etiopia, due incredibili suorette a Borgo Dora, un gelataio che semina amaranto e che si occupa di calcio, i millequattrocento km del mio cammino da Londra a Torino, mixate il tutto dentro il Sermig, aggiungete una buona dose di musica e balli  e parole intorno al tango e  Buenos Aires, poi subito segnatevi sul calendario questa data, da non mancare proprio proprio

DOMENICA 25 NOVEMBRE dalle 17 alle 19 al  SERMIG

mi travestirò anche da...tanguera, insieme a molti buoni amici che si sono messi insieme con me per la mia solita buona causa...
e se poi non ne avrete abbastanza venite con noi in una vera milonga dove si può vedere ballare e magari mangiare pure una pizza tutti insieme...

nell'allegato trovate l'invito, prenotate la vostra partecipazione, cioè fatemi sapere se venite ed in quanti. 
(E' importante per preparare la sala con sedie per tutti !!!)
L'ingresso è libero (...e non venite da soli, ma con tutti gli amici che potete e che vogliono scoprire le ragioni poetiche storiche sociali ed umane del mondo tanguero)

Scoprirete in un pomeriggio novembrino come ci si può scaldare il cuore con la musica e  un po' di aiuto al prossimo

Vi aspetto TUTTI !!! almeno duecento suppergiù...esageruma,
esageruma, dài!

abrazos
Lucia

PASSATEPAROLA !!!!

lunedì 29 ottobre 2012

Rione Sanità e Borgo Dora.. invito per un caffè



Ecco, ho pensato che se decideste di offrire qualche "sospeso" le 3 associazioni adottate dal mio Cammino, certo andrebbe a buon frutto.  :-)
Infatti... 
...In Etiopia il pozzo di Giusto, dedicato a suo figlio, è quasi concluso, Maurizio sta riprendendo le partite con l'Atletico Balon  e le mie suorette vicine di casa... 

Le Suorette di Borgo Dora stanno crescendo alla grande! Pensate che nella loro scuola di alfabetizzazione hanno ben 95 iscritte, molte di queste donne sono giovani mamme che non sanno dove sistemare i bimbi mentre loro sono a scuola di italiano, così Suor Paola & C stanno cercando nel quartiere un posto dove organizzare un baby parking apposta! Mamme e bimbi crescono, qui..."Aperta-mente Cittadini"! Hanno bisogno di tutto, cancelleria e locali e macchine da cucire e magari anche volontari per l'insegnamento...
A dicembre consegnerò a ciascuna la loro quota di denaro raccolto con il mio Cammino, ma qui non basta mai...Ci date una mano???
Vi va di offrirci un "sospeso"? Cominciate a mettere nel salvadanaio qualche caffè "sospeso" e a fine novembre ci sarà un evento speciale per consegnarceli... restate in contatto! e segnatevi la data...sarà il 25 novembre, una domenica pomeriggio.
A presto buone news....




(e per intanto grazie alla mia amica Lucia che mi ha mandato questo bello spunto...napoletano)

mercoledì 22 agosto 2012

Non finisce qui...

a proposito di cammini e di pozzi, l'avventura continua, più prosaicamente anche in auto o in bici o a piedi, ma in città.
Infatti la raccolta fondi per il pozzo e dintorni non si interromperà fino a Natale,  anzi fino a Santa Lucia 13 dicembre, quando consegnerò il "malloppo" raccolto alle tre associazioni.
Il totale raggiunto si è ancora ingrossato, è come un fiume grande che riceve l'acqua dai torrenti e dai ruscelli e anche da piccoli rivoli.
Ai 1400 € raccolti prima della partenza si devono aggiungere ancora ben 150 € offerti da
un anziano signore di un villaggio francese che mi ha offerto un caffè nell'unico bar trovato in un mese di borghi semideserti
una giovane coppia di albergatori di San Vincent che mi hanno offerto beveraggio vari
una ragazza torinese in gita col bus che si è fermato al mio stesso Hotel verso il Grand San Bernardo per una sosta e siccome tanto stava tornando in Italia mi ha messo in mano quel che le restava, ben 30 franchi svizzeri
Cristina, che ha lasciato la quota pattuita di 10 € al giorno per tutti i giorni in cui ha condiviso con me il Cammino da Londra ad Arras

La prossima tappa sarà tutta torinese, aspetto solo la fine delle vacanze di tutti e poi organizzerò una cena-racconto per continuare la raccolta fondi.
Il pozzo è stato avviato a giugno, avrò anche le foto, il costo totale è di 10000 €, ne hanno già raccolti 8000, per cui spero davvero che fra tutti si riesca a completare noi la cifra. La bella notizia è che rispetto al pozzo  inizialmente pensato per dissetare le 500 famiglie del villaggio ora invece il progetto è stato concepito e potenziato e servirà per fornire l'acqua anche agli animali e per irrigare i campi e gli orti e soprattutto per la coltivazione di piante affidate alle donne con il microcredito! Potenza dell'acqua!!!

Restate in contatto! Ci si vede a settembre

lunedì 30 luglio 2012

Landed !

TORINO !!!

E stamani girato l'angolo della via dell'agribioturismo La Casa di Gio' a Mazze' mi e' venuto incontro il mio Monviso e mi son quasi proprio sentita a casa!!!
Oggi e' una tappa un po' speciale, infatti chiudo (ma apro e percorro per prima) il tratto che congiunge i due cammini della Via Francigena in Piemonte, quello che scende dalla Val Susa con quello che scende dalla Valle D'Aosta). Mi sento pellegrina e pure... pioniera! (Ma quante arie mi do' ;-) )

Verso mezzogiorno il sole qui e' bollente! Qualche passo ancora e più in la' e finalmente seguendo l'altra Dora (Riparia) son arrivata in citta' e son passata al Duomo per il solito timbro e anche in Piazza Castello va'! Daniela e Rossana e Claudio per comitato d'onore mi han accompagnata per un po' ed immortalata in un bel servizio fotografico ad imperitura memoria famigliare e soprattutto prima di togliermi definitivamente lo zaino dalle spalle dopo 48 giorni ed entrare nella mia casetta affacciata sui tetti di Torino :-))
Dunque dunque... 1400 km diviso 48 giorni fan suppergiù 29 km virgola qualche metro, ogni di' col sole e con la pioggia, col vento addosso e l'allegria dentro. Ho rispettato il budget nonostante i salassi e gli imprevisti, ho cambiato 48 letti e 48 case, ma non i miei magici scarponi che stavolta mi han regalato confort e sicurezza nel passo. Ho i piedi perfetti per rimettermi le scarpine da ballo!!
Ora son qui affogata in questa botta di caldo e quasi quasi rimpiango le lunghe, ma fresche salite al Colle ed il vento freddo del Manica...

A proposito, sto gia' pensando al prossimo V Cammino... senno' che luciapellegrinapersempre sarei???

Ardvze ne' !!

domenica 29 luglio 2012

-1

Alle 6 precise eccoli li', sono in tre, due uomini ed una donna, curiosi ed ansiosi di conoscere questa tosta matta che e' partita dall'Inghilterra per tornare...a casa! Son curiosa, anch'io naturalmente, di conoscere chi mi accompagnera' su un percorso tutto nuovo e tutto da testare, ma che mi portera' verso Torino. Che lusso e che differenza dalle prime tappe in cui si navigava a vista e a tentoni, anzi "a naso" fra ipotetici percorsi più o meno tortuosi e più o meno sui passi di Sigerico!
Il primo approccio e' sorridente e pieno di reciproche aspettative, poi il
passo si fa subito deciso e cadenzato, il ritmo e' veloce e non calera' sotto i 5km/ora per tutto il tempo della lunga e varia tappa. Abbiamo persino il GPS e stavolta il calcolo sarà preciso e senza calcoli approsimativi.
Il percorso prevede una tappa lunghetta e a quanto pare non troppo impegnativa visto che e' prevalentemente pianeggiante. Ci lasciamo Ivrea alle spalle in un mattino gia' caldo e ci incamminiamo sul tracciato detto Via Romea Canavesana perche' va verso Roma appunto e passa dal territorio del Canavese. Sono la prima pellegrina a percorrerlo e loro sono orgogliosi e felici di offrirmene l'opportunita' ed io commossa da tanta fiducia e considerazione. Le ore scorrono fra piccoli borghi agricoli, strade asfaltate, ma abbastanza deserte, boschi e campi di granoturco alto e di un bel verde brillante, quel mais detto pignulet e macinato poi a pietra per una polenta di ottima qualita'. Qua e la' vigne del prezioso Erbaluce e poi colline dominate da imponenti chiese barocche, castelli e poi, oramai lontani la Serra ed il profilo della Bella Addormentata, ecco finalmente il Lago di Candia, dietro una curva ed oltre un bosco. I ragazzi fan chiasso con la musica sulla riva mentre silenziosa scivola al largo una canoa. Pare un angolo nascosto e protetto, regno tuttavia anche di zanzare fastidiose e di enormi ragnatele tessute fra i rami di sentieri erbosi purtroppo in parte mal curati. Ed e' un peccato, perché il tratto e' davvero vario e a suo modo spettacolare e segreto. Se pensi alle migliaia di sentieri svizzeri ben tenuti e segnati, regno di centinaia di escursionisti di tutti i generi mi viene una rabbia! Mi pare pura cecità e grettezza che taluni amministratori non si preoccupino del tesoro che possiedono intorno a se', soprattutto loro che hanno il dovere anche morale di curare e gestire al meglio il patrimonio paesaggistico e culturale che e' stato loro affidato. Penso che oltre a sanare il bilancio si possa con un minimo di buona volonta' promuovere ed affiancare le iniziative dei loro concittadini appassionati che lottano contro l'oblio della storia e dei rovi che invadono e trasformano i segni dell'uomo nel tempo che fu. Di qui infatti passava la strada romana, i Templari fondarono le loro tenute laboriose ed accolsero pellegrini, ci furono lotte fra i signori del luogo e poi, poi siamo ad oggi, siamo ai nuovi barbari che si accontentano di passare le domeniche nei centri commerciali ignari del fervore vitale e fiorente che qui albergava..
Oramai sul Cammino di Santiago tanti spagnoli in crisi ci campano con i loro centri di accoglienza pellegrina e con tutto l'indotto che ne deriva. Loro cominciarono una ventina di anni fa e ci credevano in pochi. Eppure! Perché non credere anche noi qui in quel Medioevo che fu ed in questo prossimo venturo in tempi di crisi? Ho visto cascine e casette trasformarsi in splendide accoglienti strutture per i nuovi viandanti. Credo che si dovra' per forza fare sistema, per dirla in termini attuali, fra parroci e uffici turistici, fra studiosi di arte e storia locale e produttori di vino e formaggi...fra pellegrini ed i contadini che permettano il passaggio sui bordi dei loro campi e dei pascoli...
Solo allora e passo dopo passo, un pellegrino dopo l'altro nel loro tam tam di "radio cammino" si passeran la voce e non sarà più una rarità da giornale locale il passaggio di una solitaria e prima pellegrina!
Intanto con tutti questi bei discorsi e' gia' mezzogiorno e dopo sei ore ed i soliti 29 km suppergiu' e 930 m di dislivello siamo a Mazze' dove persino il...parroco con l'abito talare ed un gruppo di appassionati ci vengono incontro ed altri ci attendono sul cammino e alla chiesa della Madonna e anche le campane si mettono a suonare!!! Proprio come avveniva in quei tempi lontani al giungere di un pellegrino. E mi commuovo.
Poi andiamo a pranzo tutti insieme alla Locanda del Viandante ( ! ) e poco importa se siamo stanchi e sudati, tutti sono curiosi ed attenti e si bevono col buon rosato della zona le mie mille parole e le esperienze per loro preziose che posso condividere in questa splendida domenica di calorosa accoglienza e di generosa dedizione. Ora son qui che sfoglio i libri che pure mi han regalato! Spero e auguro loro che l'inaugurazione che onorevolmente mi e' toccata sia il segno di una sfilza nutrita di altri pellegrini che cresca e porti un pezzetto di altri mondi anche qui, su questa storica bella variante detta Via Romea Canavesana

-2

Il cammino continua a sorprendermi per generosita' e belle persone.
Ieri sera tre ragazze ed un giovanotto amici miei son venuti a coccolarmi con la loro simpatia e la viva curiosita' di sentirmi raccontare ed a me che tanto piace il ruolo di contastorie ci son andata a nozze e li ho un po' travolti di aneddoti e racconti curiosi e piu' o meno divertenti.. Ero così contenta e carica di adrenalina che poi stanotte non ho dormito affatto, rimbambita dal rumore assordante delle rapide del fiume, forse mi son appisolata per il caldo appena un paio d'ore e stamani all'alba delle 5 gia' ero in piedi e pronta per ripartire per la penultima tappa... Un percorso nuovo eppure storicamente documentato e doviziosamente studiato e predisposto dall'Associazione In Cammino con noi e che si innesta sulla variante canavesana fra Ivrea e Santhia' e che mi portera' verso Torino da Chivasso in poi sulla Via Francigena che scende dalla Val di Susa. So gia' che saranno altri 30 km e sarà una giornata calda...