martedì 24 luglio 2012

Colle del Gran San Bernard

Eccomi qua... con qualche numero.

2473 m. Altitudine

1050 anno fondazione dell'Ospizio da parte dell'Arcidiacono di Aosta, gran predicatore e poi Santo, Bernardo da Menton, per dar soccorso ai viandanti ed ai pellegrini in difficolta' su queste montagne. Mori' ed e' sepolto a Novara. Da quasi mille anni l'accoglienza e' continua.

1200 i miei km percorsi da Londra sin qui
42 letti diversi in cui ho dormito sinora

Sono contenta e soddisfatta di esser arrivata al Passo e quasi tornata in Italia (sono a 300 m dalla frontiera) sto bene e i miei piedi sono in superforma senza manco una bolla. Spero che da domani con la ripida e lunghissima discesa di 27 km le mie ginocchia siano all'altezza della situazione!!
Il cielo azzurro e l'aria fresca sono stati compagni preziosi nella salita che e' durata parecchi giorni. Salendo pensavo all'immagine di queste montagne che avevo negli occhi sin dal Lago Lemano e che vedevo ancora ben distanti e apparentemente irraggiungibili e invece un passo appresso all'altro in questi ultimi tre giorni ci ho vissuto in mezzo, scoprendo vallette boscose, ruscelli gonfi d'acqua, cascate impetuose e cime alte e frastagliate accarezzate dalle nuvole e dal vento. Fra il Gran Combin a sinistra e il Monte Bianco a destra mi son sentita minuscola formirchina laggiu' per terra, un po' sgomenta e intimorita eppure anche un po' orgogliosa di star proprio li' nella bella sfida fra me e me e la montagna.
Salendo con le cime negli occhi non ho potuto non pensare ai grandi alpinisti dei tempi passati, al mio idolo Walter Bonatti, che con attrezzature ben meno raffinate e conformanti, loro si', hanno avuto forza, coraggio, determinazione e vinto sfide incredibili.
Senza dimenticare, ci sono pannelli storici lungo la via, che Napoléon ci passo' il 20 maggio 1800, lui a cavallo (il famoso quadro di David al Louvre ne celebra l'impresa), ma i suoi 46264 soldati a piedi...

Arrivata commossa all'Ospizio son stata accolta col rito dei pellegrini da padre Frederick e con la scritta sulla porta che vale una medaglia, pur piccola, anche per me
" heureux ceux qui on persévere' "
(felici quelli che han perseverato)

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